Alagoas è il secondo stato del Brasile più piccolo per dimensioni, ma uno dei maggiori produttori di canna da zucchero e cocco.
La sua forte tradizione agricola risale ai tempi dell’Impero, quando faceva parte della Capitaneria di Pernambuco. Nel XVII secolo divenne anche un importante produttore di farina di manioca, tabacco, bestiame e pesce.
Il famoso fiume São Francisco, noto come Velho Chico (Vecchio Francesco), svolge ancora un ruolo economico molto importante per lo tutto lo stato.
La popolazione dell’Alagoas è composta in maggioranza da discendenti da diverse etnie, dagli indios, africani e portoghesi. Attualmente, un numero significativo di stranieri, provenienti soprattutto dall’Italia, dal Portogallo, dalla Spagna e dall’Inghilterra, ha cercato di risiedere in Alagoas, stabilendosi principalmente nella regione costiera, attratti dalla bellezza naturalistica.
Con una forte vocazione turistica, le destinazioni più ricercate dello stato sono le sue incantevole spiagge di acque calde e verdastre, molte palme da cocco e zattere con vele colorate. Tra le più note ci sono le spiagge di Maceió, Maragogi, Japaratinga, Barra de São Miguel e Piaçabuçu. Altre destinazioni popolari sono le pittoresche città storiche di Marechal Deodoro e Penedo.
La cucina tipica di Alagoas è basata sui frutti di mare e una delle sue prelibatezze più tradizionali è il sururu, una sorta di cozza, preparato con latte di cocco.
La cultura dell’Alagoas si distingue per la festa di Bom Jesus dos Navegantes, una delle più popolare, che va dall’8 al 15 gennaio, quando le zattere che attraversano da Alagoas fino al vicino stato Sergipe e tornano a Penedo, dove i fuochi d’artificio segnalano l’arrivo delle imbarcazioni e animano gli spettatori con cibi tipici e spettacoli di gruppi musicali.
Alagoas è un piccolo stato, ma di grandi bellezze che rendono la visita sicuramente degna di nota.