Il 92% del Paese si trova tra l’equatore e il Tropico del Capricorno.

Il clima varia dal caldo e secco dell’interno arido alle regioni tropicali umide della foresta amazzonica. Il Brasile costiero tende a essere caldo per la maggior parte dell’anno, ma può fare freddo nel sud e sulle montagne durante i mesi invernali. Le stagioni delle piogge vanno da gennaio ad aprile nel nord, da aprile a luglio nel nord-est e da novembre a marzo nella regione di Rio/São Paulo.

La tipologia climatica del Brasile è molto varia. La sua vasta estensione territoriale, unita a fattori quali la temperatura, l’altitudine, la pressione barometrica e la vicinanza all’oceano, offrono al Paese condizioni climatiche adatte a tutti. È uno degli ecosistemi più ricchi e complessi del mondo, con una vegetazione e un paesaggio estremamente diversificati. Il Brasile è diviso in zone climatiche: il 92% del Paese si trova tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno. Si può quindi affermare che il clima brasiliano è prevalentemente tropicale, con zone equatoriali e subtropicali (zone temperate) distribuite sul restante 8% del territorio nazionale. La predominanza di altitudini più basse in tutto il Paese garantisce temperature più elevate, con medie superiori ai 20ºC.

Le stagioni sono esattamente l’opposto di quelle europee e statunitensi, tranne che nella parte settentrionale del Paese. La temperatura media annua è di circa 28ºC al nord e 20ºC al sud. Le temperature estreme sono rare, ma possono verificarsi: in inverno, alcune città del sud registrano temperature negative, con gelo e neve. E a Rio de Janeiro, in piena estate, la temperatura può superare i 40ºC.

Ora che ne sapete di più sul clima, scegliete la temperatura che trovate più gradevole e venite a innamorarvi delle bellezze che il Brasile ha da offrire ai suoi visitatori.