Confinante con la Bolivia a ovest e con un territorio grande quanto il Venezuela, il Mato Grosso è il terzo stato più grande del Brasile.
Con la parte settentrionale del suo territorio occupata dal Rio delle Amazzoni, presenta anche estese pianure e ampi altopiani.
Le sue terre appartenevano alla Spagna al momento del Trattato di Tordesillas. Fu molto contesa tra spagnoli, portoghesi e bandeirantes paulisti (esploratori) e giocò un ruolo importante nella corsa all’oro del XVIII secolo. Allo stesso tempo, fu elevato a capitaneria dal governo portoghese e di seguito divenne uno stato brasiliano.
La sua identità culturale si basa sull’integrazione di nativi sudamericani, afro ed euro discendenti e migranti provenienti da varie parti del Brasile. Nella capitale Cuiabá e in altre città centenarie, come Cáceres, Poconé e Diamantino, il patrimonio architettonico porta con sé parte della storia dello Stato in spazi come centri culturali e musei.
Grandi attrazioni naturali offrono fantastiche opzioni per l’ecoturismo. Il fiume Araguaia attrae persone interessate a osservare la fauna e a divertirsi con la pesca sportiva. Oltre agli animali esotici, ai villaggi indigeni, alle grotte e alle cascate, una delle destinazioni che si possono visitare nella regione è l’Isola di Bananal, la più grande isola fluviale del mondo, al confine tra Mato Grosso e Tocantins.
Il Parco Nazionale della Chapada dos Guimarães, un’unità di conservazione con un’ampia varietà di paesaggi, offre uno scenario che va dalla prateria, con la sua vegetazione prevalentemente erbacea, al cerradão, dove sono comuni i grandi alberi.
Ma, senza dubbio, il luogo più famoso del Mato Grosso è il Pantanal. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il bioma è la più grande pianura alluvionale del mondo ed è il principale santuario della fauna selvatica del Sud America, ospitando l’enorme biodiversità degli ecosistemi che lo circondano, come la Foresta Amazzonica, la Caatinga, il Cerrado, la Foresta Atlantica e il Chaco boliviano.
L’alternanza tra periodi secchi e umidi fa sì che il paesaggio del Pantanal non sia mai lo stesso e rende la regione uno degli spettacoli più belli del pianeta.