Situato nella regione del nord est, Sergipe è il più piccolo stato del Brasile.

Inizialmente occupato da diverse tribù indigene, poi mescolate con colonizzatori francesi e portoghesi, il suo territorio attuale è emerso dall’emancipazione di Bahia, lo stato vicino, nel 1820. L’allora capitaneria di Sergipe del-Rei fu elevato a provincia nel 1824 e divenne ufficialmente uno stato della federazione dopo la proclamazione della Repubblica nel 1889.

L’economia del Sergipe si basa sull’estrazione di risorse minerale e sull’attività agricola, principalmente canna da zucchero, manioca, noci di cocco e arance.

La capitale, Aracaju, fondata nel 1855, è stata la prima capitale pianificata del Brasile ed è nota per le sue bellissime spiagge, come Atalaia, Aruana, Refúgio, Robalo e Mosqueiro, per le gite turistiche in catamarano e per le feste popolari, come la Pré-Caju, che si svolge 15 giorni prima del carnevale.

Nella cultura di Sergipe sono notevoli le feste di giugno (São João), che vengono celebrate anche nelle città dell’entroterra, come Estância e Neópolis. I festeggiamenti iniziano con fuochi d’artificio, gruppi di forró e xaxado (ritmi caratteristici del nord est), banda musicale de fiffari, danze folcloriche e spettacolo di palloncini colorati, e non dimentichiamo dei piatti tipici come canjica e couscous.

Un’altra destinazione particolare è Itabaiana, nota per il suo grande commercio di oro e gioielli.

Tra le attrazioni naturalistiche, una delle più belle è il Cânion de Xingó, con rocce che raggiungono oltre 50 metri di altezza e offrono uno spettacolo  indimenticabile. Il canyon navigabile impressiona i visitatori, che possono fare una gita sull’iconico fiume São Francisco – il principale fiume del nord est, al confine con lo Stato di Alagoas – a bordo di catamarani o golette.

Anche la città di Canindé de São Francisco, a 186 km dalla capitale, è un’importante attrazione turistica. Qui il fiume São Francisco è stato arginato per la costruzione della centrale idroelettrica di Xingó, formando un lago di rara bellezza. Il turista può entrare in contatto diretto con la storia della civiltà locale attraverso i reperti esposti al pubblico nel Museo Archeologico di Xingó.

Non ostante le sue piccole dimensioni, ma grande per la cultura e per le bellezze naturali, il Sergipe deve essere considerato in un viaggio in Brasile.